Aforismi #3
Ma tanto la gente non se lo ricorda. Sarà che ormai siamo assuefatti agli strumenti tecnologici che sostituiscono la memoria, ma sembra che a questo punto l’umanità abbia la memoria di un pesce rosso, che a ogni giro di vasca non ricorda quello precedente: non si rende conto di essere in trappola e vive sereno.
Il segreto della felicità non è di far sempre ciò che si vuole, ma di voler sempre ciò che si fa.
Aforismi #2
C’è un saggio bellissimo di uno studioso russo che si chiama Bachtin, il saggio si intitola La parola nel romanzo ed è pubblicato da Einaudi in un volume intitolato Estetica e romanzo, dove Bachtin dice che noi, le cose che diciamo, il cinquanta percento non sono cose che diciamo, sono cose che ripetiamo. Quel saggio è degli anni cinquanta, e adesso, secondo me, sessant’anni dopo, per me, perlomeno, quella percentuale lì è salita al novantotto percento, e i giorni che mi viene un pensiero mio che l’ho pensato io sono giorni da segnare sul calendario noi siamo veramente, mi sembra, tutti impastati di sonno, non sappiamo neanche distinguere dentro la testa quel che abbiamo pensato noi e quello che abbiamo sentito dire dagli altri e io non lo so, quanto si può andare avanti, così, forse all’infinito, ma forse anche no.
Aforismi #1
Il primo livello di sapienza è saper tacere, il secondo è saper esprimere molte idee con poche parole, il terzo è saper parlare senza dire troppo e male. Si deve parlare solo quando si ha qualcosa da dire, che valga veramente la pena, o, perlomeno, che valga più del silenzio.
La calma dona il potere di superare tutti gli ostacoli della vita. Persino nei rapporti umani, la persona che rimane calma in ogni circostanza è invincibile.