Il primo livello di sapienza è saper tacere, il secondo è saper esprimere molte idee con poche parole, il terzo è saper parlare senza dire troppo e male. Si deve parlare solo quando si ha qualcosa da dire, che valga veramente la pena, o, perlomeno, che valga più del silenzio.

La calma dona il potere di superare tutti gli ostacoli della vita. Persino nei rapporti umani, la persona che rimane calma in ogni circostanza è invincibile.

Ci sono sempre due scelte nella vita: accettare le condizioni in cui viviamo o assumersi la responsabilità di cambiarle.

Quando dai la colpa a qualcuno gli stai dando anche Potere, il tuo Potere. Gli dai il Potere di renderti felice o infelice.

La prossima volta che incontrate qualcuno che irritato o furioso o magari arrogante, ironico, che trova da ridire su tutto, o che comunque ha perso la calma, allora cercate di ricordare che: una persona che si sente bene non ha mai alcun bisogno di attaccare o di mettere in ridicolo nessun altro. Non ditelo all’altra persona tenetevelo per voi e incomincerete a vedere costui o costei in una nuova luce.

Sii gentile. Impegnati per portare pace nel tuo cuore e nel mondo. Datti da fare per la pace e, ancora, ti dico: non cedere. Qualunque cosa accada, qualunque cosa succeda intorno a te, non darti mai per vinto.

Quando amiamo troppo, in realtà non amiamo affatto perché siamo dominati dalla paura: paura di restare soli, paura di non essere degni d’amore, paura di essere abbandonati o ignorati. E amare con paura significa soprattutto attaccarsi morbosamente a qualcuno che riteniamo indispensabile per la nostra esistenza, amare con paura comporta la messa in atto di tutta una serie di meccanismi di controllo per tenere l’altro nell’area del proprio possesso.

Il mondo non è perfetto. Scegliere come vederlo è l’unico vero potere che abbiamo.

In ogni foresta, in ogni fattoria, in ogni orto del pianeta, quello che è sotto la terra crea quello che c’è sopra. È per questo che concentrare l’attenzione sui frutti maturi è inutile. Quelli già sugli alberi non si possono cambiare.

Se vuoi sapere com’è un uomo, guarda bene come tratta i suoi inferiori, non i suoi pari.

Ero come uno spettatore solitario che, chiuso dentro un cinema vuoto, è costretto a guardare un film fatto apposta per ridurlo in uno stato di stordimento erotico. E la cosa davvero ridicola di questi momenti, la cosa che mi ha sempre fatto ridere in seguito, è che sei tu a procurartelo. Sei tu il tuo carceriere, il tuo regista, il tuo aguzzino. Le fantasie sono le tue. È la tua immaginazione che le inventa e la tua volontà che le realizza e la tua mente che le mette in scena. Potresti farle smettere subito se volessi, ma non lo fai perché ti danno una specie di godimento perverso. E sono convinto che c’è un lato dell’essere umano che ama crogiolarsi in questa melma. A volte ci piace affondarci fino al collo. A volte la gente arriva persino ad annegare nella propria merda mentale.

Ci sono storie che abbiamo amato di amore infinito ma che in realtà non sono mai iniziate, ed è per questo che mai finiranno. Di quello che non è mai accaduto non ce ne scorderemo mai.

Voglio assolutamente continuare a sentire che un giorno morirò. Altrimenti non mi accorgo che vivo.

Prima di pensare a cambiare il mondo, fare le rivoluzioni, meditare nuove costruzioni, stabilire un nuovo ordine… scendete prima di tutto nel vostro cuore, fatevi regnare l’ordine, l’armonia e la pace. Soltanto dopo, cercate delle anime che vi assomigliano e passate all’azione.

Nessuno deve spingere l’acqua del fiume affinché fluisca verso il mare.

La scienza è un monopolio: i profani hanno accesso solo ai risultati, non ai metodi, cioè possono solo credere e non assimilare.

I lavoratori sono impotenti a difendersi mentre i guerrieri, pur trovandosi nell’impossibilità di produrre, possono sempre impadronirsi con le armi dei frutti del lavoro altrui. Lo stesso vale per l’oro, e più in generale per la moneta, non appena la divisione del lavoro è abbastanza spinta da non consentire ad alcun lavoratore di vivere dei propri prodotti senza averne scambiato almeno una parte con quella degli altri. L’organizzazione degli scambi diventa allora necessariamente il monopolio di alcuni specialisti, i quali, possedendo la moneta, possono al tempo stesso procurarsi, per vivere, i frutti del lavoro altri, e privare i produttori dell’indispensabile.

Le nostre, fra tutte le generazioni che si sono succedute nel corso della storia umana, sono quelle che avranno dovuto sopportare le maggiori responsabilità immaginarie e le minori responsabilità reali. Questa situazione, una volta compresa pienamente, lascia una meravigliosa libertà di spirito.

Conoscere le risposte ti aiuterà a scuola. Sapere come fare domande ti aiuterà nella vita.

È impossibile per un uomo imparare ciò che crede di sapere già.

La proprietà possiede il proprietario piuttosto che viceversa, egli vive per la sua ricchezza.

È difficile raccontare una bugia al contrario perché manca un ricordo reale. Chi mente, prepara una storia in ordine e non riesce a dirla al contrario.

Se hai già tutte le risposte, probabilmente non ti sei fatto tutte le domande.

Se uno non si sente confuso è perché in realtà non ha ben compreso la situazione.

O ripeti le stesse cose convenzionali che dicono tutti, oppure dici qualcosa di vero e allora sembrerà che tu venga da Nettuno.

Prima sacrifica la sua salute per fare soldi. Poi sacrifica i soldi per recuperare la salute. E poi è così ansioso per il futuro che non si gode il presente. Il risultato è che non vive né nel presente né nel futuro. Vive come se non dovesse mai morire. E poi muore senza aver mai realmente vissuto.